martes, 25 de septiembre de 2012



TRIVELLE NELLA VALLE DEL BELICE?


NO GRAZIE!

IL COMITATO NO TRIVELLAZIONI NELLA VALLE DEL BELICE

 invita

tutti i cittadini dei Comuni di Montevago, Santa Margherita di Belìce, Bisacquino, Campofiorito, Camporeale, Contessa Entellina, Corleone, Monreale, Partinico, Piana degli Albanesi, Roccamena, San Cipirello, San Giuseppe Jato, Alcamo, Gibellina, Poggioreale e Salaparuta e dei comuni limitrofi a partecipare,

domenica 30 settembre alle ore 17,00
presso il Teatro Sant' Alessandro a Santa Margherita di Belìce,

all’assemblea per discutere sul progetto di ricerca di idrocarburi nella Valle del Belìce, con lo scopo  di organizzare e coordinare le azioni future.

Il comitato ritiene necessario richiamare l'attenzione di tutti i cittadini sulla necessità di opporsi alla realizzazione dell’attività di ricerca e sfruttamento di idrocarburi nella Valle del Belìce, riguardo alla quale è stata pubblicata richiesta di concessione da parte della società italiana, l’Enel Longanesi Evelopments S.r.l., denominata “ MASSERIA FRISELLA", richiesta che coinvolge 17 comuni nelle province di Agrigento, Trapani e Palermo.

Le motivazioni principali per cui è necessario opporsi sono le seguenti:

* I danni alla salute che comporterebbe inevitabilmente l’estrazione petrolifera con le sue tecniche;
* La comprovata incompatibilità delle trivellazioni con il nostro territorio ad alto rischio sismico;
* Lo stravolgimento strutturale del nostro territorio a naturale vocazione turistica e agricola;
* Il rischio di inquinamento oltre a quello dell’aria e del suolo, delle falde acquifere sotterranee;
* La perdita da parte del cittadino di ogni sovranità sulla propria terra e della svalutazione dei propri immobili.

Alla luce, inoltre, delle esperienze vissute in altri comuni, risulta evidente che la politica economica delle trivellazioni, al di là delle campagne di falso sviluppo promosse, ha significato solo sfruttamento, deturpamento e impoverimento del territorio e dei suoi abitanti. E, a tal proposito, emergono seri dubbi circa i reali interessi intorno alla proposta di “spirtusare ‘a terra”…

Su questo problema così importante la nostra comunità ha il dovere di assumere una posizione univoca, a tutela di beni primari come la salute umana e animale, della salubrità del suolo, dell’aria e dell’acqua, a custodia del territorio da probabili rischi e a salvaguardia dell'identità agricola e turistica del suo paesaggio.

Grazie per la Vostra attenzione.

N.B. Il comitato è aperto a tutti coloro che condividono i suoi principi ispiratori.

Contatti: notrivellebelice@libero.it                      
Facebook: NO Trivellazioni NEL Belice


Santa Margherita di Belìce - Teatro Sant'Alessandro
30 settembre 2012 - ore 17,00

sábado, 15 de septiembre de 2012

1° incontro del Gruppo Economia Solidale


Si svolgerà il  26/09/2012 alle ore 18:00 presso "Casa
Laboratorio S. Giacomo" a Sambuca.
Le tematiche affrontate riguarderanno: la costituzione del GAS Belice
e l'organizzazione della giornta del Baratto.

In attesa di avere conferma della vostra presenza, rimaniamo a
disposizione per eventuali altre informazioni.

N.B. Sentitevi liberi di condividere documenti ed informazioni utili
prima dell'incontro.

domingo, 9 de septiembre de 2012


Belice in fermento!

Durante la bella giornata del 4 settembre dal titolo:



nella Villa Comunale “Cafè House” di S. Margherita di Belice, sono nate diverse proposte che rispondono alla necessità di rendere le azioni sostenibili, unendo le risorse di ciascuno.
In linea con questo principio si stanno formando 2 gruppi di lavoro secondo le iniziative avanzate durante l’agorà finale:

1. Gruppo ECOnomia SOLIDALE:

-            Mercato del baratto / scambio

-            Gruppo Acquisto Solidale Belice

2. Gruppo Cultura di PACE Belice:

-         Palo della Pace

-       Incontri di trasformazione personale ed interiorizzazione con     tecniche orientali e occidentali, come yoga, tai chi, meditazione, canto, ecc…


Se siete interessati a partecipare a una o più di queste iniziative, contattaci a: ass.ilfilodiarianna@gmail.com  /  
terranovasicilia@gmail.com


                                             

Foto Giornata

























viernes, 7 de septiembre de 2012

REPORT


4 settembre 2012
Villa “Cafè House”, Santa Margherita di Belice.

La giornata è cominciata secondo il ritmo della natura: la gente arrivava piano piano, entrava nella villa e iniziava a godersi lo spazio, riflettendo grazie al report fotografico e alle frasi ispiratrici che invitavano a riconsiderare il nostro rapporto con la natura ed in particolare con gli animali.

La calma e la quiete del bel posto ha facilitato un incontro di yoga e tai chi, che si è concluso con riso-terapia. Aspettando il successivo laboratorio si è fatta una ricca colazione ecologica composta da caffè equo e solidale e dolce integrale. La musica ha iniziato ad armonizzare la giornata.

Intanto cominciava il laboratorio di tangram e mandala: bambini/e e genitori arrivavano e lo spazio si riempiva di colori e forme rispecchiando le emozioni che ognuno sentiva in quel momento. Operatori della Coop. “Quadrifoglio” facilitavano il laboratorio coinvolgendo grandi e piccoli.

Giungeva sempre più gente. Sotto la vela della Fattoria “San Giacomo” iniziava il laboratorio di manualità creativa: recuperare il senso del seme che nasce formando una spirale che si ripete come un ologramma, dal microcosmo del DNA alla galassia più remota. Un seme che rappresenta anche il fango da cui ha vita una scultura accanto all'espansione di una spugna che forma una pittura. Un seme che una volta si lavorava in forma reverenziale, accompagnato da canto e musica, per elaborare prodotti autentici, integrali ed ecologici.

Fiumi di persone camminavano per la villa, in modo fluido ma continuo, per tutta la mattinata. 

Alle 11,30 è iniziato il laboratorio di lavorazione artigianale di sapone naturale, al quale ha partecipato un buon numero di persone. L'iniziativa produttiva di “Saponi & Saponi” può ispirare molti ad autoprodursi il proprio sapone e anche a venderlo agli altri. Intanto l’Azienda “Aloe” continuava a dare spiegazioni circa i prodotti derivati dall’aloe e le sue proprietà.

La giornata si animava con incontri tematici sinergici e sincronici che partivano da esperienze personali e sottilmente creavano una rete di relazioni che daranno sicuramente frutti in futuro. 

Tra i vari stand autoctoni, il “Consorzio di tutela della vastedda della valle del Belice” e “Ferraro Biofarm Sicily” rappresentavano le due realtà locali che valorizzano il territorio belicino nella sua vocazione agro-pastorale rispettosa verso l’ambiente. L’olio d’oliva non poteva mancare: l’azienda “Caruso” con olio e mandorle biologiche e l’azienda “Olio 5 grani” con il suo olio di qualità. 

Alle 13,00 il flusso di persone andava diminuendo, dato che la fiera in cui si inseriva la giornata volgeva al termine e gli stand fuori dalla villa cominciavano a smontare. 


In quel momento la giornata ha trasformato la sua energia. Abbiamo pranzato in maniera familiare, continuando a conoscerci e a godere della compagnia. Il cibo era davvero delizioso, dalla “sciavata” menfitana alla caponata, dalla “vastedda”  belicina alle fico d’India, dal pane di tumminia alle “siringate”. Tutti i prodotti biologici sono stati offerti con generosità dall’Azienda “Dalla terra”; il pane e i biscotti con farina tumminia dai panifici “Falcetta” e “Cacioppo”, le vastedde dal Consorzio di tutela della vastedda e le “siringate” dal “Bar Harem”.

Il vino servito ha risvegliato ancora di più l’empatia tra i partecipanti alimentando il sentimento di condivisione di uno spazio comune. 

Il momento culturale e quasi liturgico è stato quello della cerimonia del tè guidata dalla Casa del tè di Raddusa: un viaggio nella cultura cinese attraverso il gusto del tè. 

Il momento epico della giornata è stato quando sono entrati dal cancello della villa due pony del centro Ippico “La giara”. Gli animali hanno catturato l'attenzione di molti bambini e bambine che tornavano nel pomeriggio per sentirsi per un momento “cavalieri medievali", empatizzando profondamente con esseri che sentono, e che forse, per un attimo, sono felici di far gioire un bambino. 

E’arrivata inoltre l’Ass. “L.A.I.C.A.” (gestore del canile di Castelvetrano) che ha portato sei cagnolini e con loro l’affetto e l’amore concreto che si sveglia osservando un cucciolo abbandonato. Uno di loro ha trovato famiglia! 

Simultaneamente si svolgeva il laboratorio di riciclaggio di “Legambiente”, trasformando alchemicamente una bottiglia di plastica in un bellissimo fiore ornamentale. Intanto un artigiano riparava i suoi gioielli fatti a mano con terre naturali accanto all’ Ass. “Life & Life” che promuoveva i suoi progetti umanitari di cooperazione internazionale. 

La magia ha riempito la piazza centrale con il laboratorio di “favole a quattro zampe” delle Ass. Akkuaria e Orizzonti: dopo l’attesa iniziale, i personaggi si sono animati attraverso una lettura espressiva accompagnata da illustrazioni, mentre il pubblico infantile proferiva ad alta voce i versi degli animali protagonisti. 

Conclusosi lo spazio per bambini, il gruppo di attivisti-ecologisti sognatori di un nuovo mondo, si è incontrato nello spazio della “Casa Laboratorio S. Giacomo” per comprovare che le utopie sono possibili e sono in corso; ad esempio, nella “Rete delle Fattorie sociali” attraverso l'agricoltura sociale, vengono coinvolte persone in difficoltà nella coltivazione dei prodotti agricoli biologici. 

La giornata si è conclusa con l'agorà nella piazza centrale, facilitata dall’Ass. “Siqillyah”. Non eravamo in molti ma chi era presente sapeva che ognuno di noi è parte di una rete, e che quando queste reti si uniscono possono creare bellissimi mandala, cerchi di azioni virtuose, nuovi progetti, come la fiera del baratto, il palo della pace o il GAS del Belice. 

La presentazione del “GAS di Sciacca” ha permesso di aprire il dibattito circa le difficoltà nel processo di evoluzione dei consumatori: uno scambio di esperienze personali ha permesso il confronto tra realtà diverse e talvolta vicine. 
Se sentite e volute le cose possono essere fatte: pioniere è il libro “Fà Giusta la cosa giusta”, una guida che raccoglie le iniziative di consumo critico tout court nel territorio siciliano, un esempio di alternative per chi cerca un nuovo mondo possibile. Nei giorni 19-20-21 ottobre si svolgerà a Palermo, presso i Cantieri della Zisa, la prima edizione in Sicilia di “Fà la cosa giusta” e tutti siamo invitati a partecipare in veste di visitatori, facilitatori, produttori, ecc… 

L’agorà infine ha approvato la possibilità di organizzare una giornata del baratto nel giorno dei morti. 

Vi invitiamo ad esprimere il vostro interesse per avviare i gruppi di lavoro circa le varie proposte condivise: GAS Belice, Palo della Pace, Baratto. 

Per tutti gli esseri
Graziella e Daniel


Lettera di ringraziamento

Con questa lettera vogliamo ringraziarvi per aver partecipato a questa prima edizione di  “Animali e umani nel Belice: esseri in movimento sulla Terra”  di Santa Margherita del Belice.

Vogliamo prima di tutto riconoscere il supporto di tutti volontari che hanno partecipato all’organizzazione e che hanno permesso la realizzazione dell’evento.   

Organizzare questa iniziativa è stata una scommessa rischiosa, fatta con grande entusiasmo, impegno e  con la ferma convinzione che si tratta di un compito necessario. Siamo convinti che è tempo di piantare i semi di questa nuova cultura, una nuova società che stiamo costruendo insieme. Ci piace utilizzare il termine creativi culturali, per definirci parte di questa trasformazione personale e sociale così urgente in questo momento.
Ci siamo ispirati ad un'etica universale, interculturale e interreligiosa, espressa nei testi quali  la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, la Carta della Terra, la Dichiarazione dei diritti degli animali, e alcuni altri, come la Dichiarazione universale delle responsabilità umane. In questi testi si mostra il ruolo che ciascuno di noi è chiamato a svolgere in questo momento storico: il ruolo di cittadini attivi, consumatori critici, consapevoli del valore di ogni nostra azione, poichè ogni gesto che facciamo ha un impatto sul nostro ambiente, e persino un impatto a migliaia di chilometri.


Siamo felici di trovarci qui oggi, e questo è di per sé un successo: poter parlare, conoscersi, scambiare opinioni, intenzioni, azioni intorno ad un proposito comune, quale quello di lasciare un futuro vivibile per i nostri figli.
Ci auguriamo che questa iniziativa sia solo l'inizio di questi spazi d’incontro, affinchè possiamo continuare a condividere, celebrare e creare insieme questa visione del presente e del futuro. Noi crediamo che a poco a poco saremmo in grado di educarci e responsabilizzarci come cittadini ovvero partecipanti attivi nella nostra comunità, associandoci e cooperando solidariamente.
Che la chiarezza della mente, la compassione del nostro cuore, la forza di volontà nella nostra azione e la grazia che è superiore a noi e che forma la vita e la natura che ci circonda possano guidare con speranza e allegria il percorso che abbiamo davanti....
Grazie ...