DES Valle del Belìce
“Incontrarsi,
fare cose insieme, parlare, ma non solo, fare cose pratiche come ad esempio
organizzare gli acquisti collettivamente, imparare ad autoprodurre alimenti,
ecc... E, allo stesso tempo, coinvolgere le realtà sociali e le aziende del
territorio, per diventare produttori e consumatori più critici, cominciando
dalla creazione del GAS. Il GAS rappresenta una delle iniziative del Gruppo di
economia solidale che si organizzerà attraverso incontri aperti in cui
dedicheremo una parte del tempo a laboratori sperimentali di autoproduzione e
autogestione ..., per poi riunirci in assemblea ed integrare “il fatto”e “il da
farsi”.
(dal verbale
del I° incontro GAS Belice: “Economia solidale?”)
La carta
della rete italiana di economia solidale definisce i distretti di economia
solidale “laboratori di sperimentazione civica, economica e sociale”,
esperienze pilota che tentano di ‘praticare’ le caratteristiche dell’economia
solidale così descritte:
Le pratiche di economia solidale si identificano dalla loro tensione
verso i seguenti elementi
caratterizzanti:
- nuove relazioni tra i soggetti economici basate sui principi di
reciprocità e cooperazione;
- giustizia e rispetto delle persone (condizioni di lavoro, salute,
formazione, inclusione sociale, garanzia dei beni essenziali);
- rispetto dell’ambiente (sostenibilità ecologica);
- partecipazione democratica (autogestione, partecipazione alle
decisioni);
- impegno nell'economia locale e rapporto attivo con il territorio
(partecipazione al "progetto locale");
- disponibilità a entrare in relazione con le altre realtà dell'economia
solidale condividendo un percorso comune;
- impiego degli utili per scopi di utilità sociale
Secondo
il metodo di partecipazione attiva i soggetti, a vario titolo, partecipano al DES
attivando processi di cambiamento sociali basati sui seguenti principi:
- Cooperazione e reciprocità
- Valorizzazione
del territorio
- Sostenibilità
ecologica e sociale
Il DES
Valle del Belìce comprende, ad oggi, diverse realtà associative, aziendali e
istituzionali, nonchè gruppi di cittadini consapevoli, consumatori critici e
produttori locali che s’impegnano a trasformare la tradizionale economia di
mercato in economia di relazioni.
Nell’ottica
di potenziare i rapporti tra consumatori e produttori, nonchè di ‘divenire in
essere’ presidio del territorio, il DES Belice sta avviando azioni ed
iniziative condivise a livello territoriale:
-
informazione e formazione;
-
promozione della rete;
-
incontri tra produttori e consumatori presso aziende locali, preferibilmente
biologiche;
- sostegno della tutela del
territorio attraverso le realtà operanti come ad es. il Comitato “NO
Trivellazioni nella Valle del Belice”
Per
approfondimenti: CARTA RES www.retecosol.org/docs/CartaRes0703.pdf
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